PRIMI PASSI Vincent Van Gogh 1890

PRIMI PASSI

 

Vincent Van Gogh 1890

Metropolitan Museum, New York

 

Il dipinto rappresenta una scena domestica, ambientata in un paesaggio rurale.

Ci troviamo in un orto delimitato da uno steccato sul quale sono stesi alcuni panni bianchi, mossi da un soffio di vento.

Tutto intorno la natura curata, addomesticata, crea un insieme armonioso, rassicurante e che dona un senso di fiducia.

L’orto è abitato da un uomo, una donna e un bambino.

L’uomo vestito da contadino, è inginocchiato e ha le braccia protese in avanti per accogliere il bambino che sta muovendo i primi passi verso di lui.

La donna chinata sorregge il suo piccolo, raffigurato con le braccia tese in avanti verso il padre.

I colori dominanti sono il verde, mischiato ad alcune tonalità di giallo , ed il blu che mette in evidenza i protagonisti, e fa da contrappunto all’azzurro del cielo.

Van Gogh ci fa guardare con attenzione questo padre che lascia a terra gli attrezzi da lavoro, e si abbassa all’altezza del figlio per incoraggiarlo e per favorirne l’arrivo: l’uomo comprende che il suo bambino ha una fame che non si nutre solo con il pane materiale, perchè è una fame del cuore, e sa

che la sua cura di genitore si manifesta anche attraverso l0’interruzione del proprio lavoro.

Le braccia aperte del padre donano al figlio quella fiducia che nasce dalla sa certezza che, alla fine del tentativo dei suoi primi passi autonomi , ci saranno la sicurezza e un abbraccio affettuoso: sappiamo bene che questo iniziale andare verso diventerà, crescendo, un andare oltre.

La scena non si svolge su una moquette, nè un giardino o un prato inglese : siamo in un orto , su un terreno certamente un po’ accidentato ma anche lavorato fertile in cui i frutti si coltivano attraverso un’attenta cura, lasciando loro il tempo necessario per la naturale maturazione.

Si tratta di un’autentica Iniziazione. è un dinamismo in andata dalla madre al padre, che suppone poi un movimento di ritorno , fino all’apprendimento della capacità di camminare da soli.

Il piccolo viaggio del bambino da un abbraccio all’altro implica un separarsi che qui è poetico , ma che un giorno potrà forse diventare drammatico, se questa separazione sarà subita dai genitori , a causa della decisione del figlio, di allontanarsi. L’importante sarà allora che questo abbraccio paterno/materno possa sempre rimanere disponibile come quello del Padre Misericordioso della parabola ; ma sarà altrettanto importante che questo abbraccio paterno/materno resti comunque vivo nella memoria del figlio.