LA MALADE Roger De La Fresnaye 1923

“Le guance accese per la febbre che la costringe a letto spiccano con l’inconsistenza dello sguardo, appena accennato, negli occhi tracciati a matita.

Una mano annaspa nel vuoto, rompendo le diagonali di costruzione del quadro e chiedendo che qualcuno risponda a questo richiamo, afferri quella mano e ravvivi lo sguardo della malata, prendendo sul serio il suo bisogno.

Non c’è gesto di cura compiuto se non parte da questa consapevolezza, da questa provocazione riconosciuta e raccolta.”

 

La domanda di salute di una persona  malata è inevitabilmente e spesso inconsapevolmente una domanda di salvezza.

Bordin- P. Marenco L’abbraccio del Pallium: la misericordia e la cura ITACA